Incredibile come il clima di questi in giorni mi renda riflessiva più del solito.
Ieri mattina eravamo beati a passeggiare sotto il sole cocente di Roma con delle temperature a tratti insopportabili. Eravamo di ritorno e il cielo improvvisamente si riempie di nuvole come a rapire l'azzurro del cielo: "per oggi ne avete visto abbastanza!".
E con un senso di dispiacere, non resta che abituarsi a quella temperatura più dolce e forse anche più piacevole ma che lascia un punto di domanda ancora più marcato quando qualche goccia inizia a scendere sempre dallo stesso cielo che la mattina ci aveva coccolato.
La riflessione a questo punto è d'obbligo e il pensiero vola a tutti i concittadini emiliani.
Che la natura ci stia continuamente avvisando?
Che ci sia stato un abuso scorretto di lei e ora ci vuole allontanare?
Perché così tanta bellezza non è più dalla nostra parte?
Sono tutte domande che in questi giorni si alternano dentro di me e alle quali è difficile dare una risposta e se pure quella risposta ci fosse, vai a spiegarlo a chi adesso è arrabbiato e della natura non si fida più.
Rannicchiata nei miei pensieri, ci vuole una soluzione smart e indolore per la cena così da godere ancora del fresco che accarezza la pelle: accensione del forno!!!
CROCCHETTE DI PATATE E RICOTTA
INGREDIENTI per 4 persone
250 g di patata a pasta gialla
180 g di ricotta
10 foglie di salvia
pangrattato
sale
pepe
olio evo
Mettere le patate a cuocere in acqua salata fino a rendere il cuore tenero. Schiacciare ancora calde e unire poco alla volta sale e pepe e un goccio di olio, aggiungere la ricotta e la salvia tritata finemente. Lasciare raffreddare in frigorifero e poi formare delle palline non troppo piccole. Ripassare le crocchette nel pangrattato e mettere in forno a 200° per circa una mezz'ora, o comunque fino a quando non si sono un po' dorate.
La ricetta originale prevede la frittura. In questo caso ripassare le crocchette prima nell'uovo (1 è sufficiente) e poi nel pangrattato e poi immergerle nell'olio di semi ben caldo per la cottura.